“Io lo so che non sono solo anche quando sono solo”
Solitudine,sofferenza tempo,relazioni,parole che oggi risuonano con un impatto fortissimo viste le limitazioni. Ma perché echeggiano in maniera così sorda? La solitudine può essere considerata come l’ espressione di “sentirsi separato dagli altri”;un senso di estraneità ,non condivisione. E’ uno stato d’animo che può riguardare tutti in qualche fase della vita. Tuttavia la solitudine è si una grande sofferenza, ma allo stesso tempo una grande risorsa, un opportunità. Ritirarsi in solitudine è un modo fisiologico di rigenerarsi è questa l’occasione che potremmo cogliere per scoprire le risorse per ripartire.Nel mondo frenetico in cui viviamo abbiamo dato poco spazio al dialogo interiore perché la paura di ritrovarsi da soli con se stessi ad ascoltare le proprie emozioni ci destabilizza; ma proprio lì tu puoi raccogliere, meditare riflettere, creare e dar senso e sostanza alla comunicazione. La solitudine ha il compito di invitarti a scendere nella parte più profonda di te ,dove abitano le tue risorse interiori per sperimentare imbattendoti nelle tue paure l’ esserci a pieno. In questo modi si può maturare la consapevolezza che non Siamo mai veramente soli. E tu che rapporto hai con la solitudine la cerchi o la temi?
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