Siamo noi gli autori del nostro destino?…LA PROFEZIA CHE SI AUTOADEMPIE!

Pubblicato da Centro Pathos il

«Se gli uomini definiscono certe situazioni come reali, esse sono reali nelle loro conseguenze».

La profezia che si autoadempie o autoavvera è un fenomeno che in psicologia viene descritto come una supposizione che solo per il fatto di essere stata pensata si avvera, seppur inizialmente questa non avesse basi fondate …

Sembrerebbe una sorta di magia, ma esiste una spiegazione a questo fenomeno!

Per capire meglio faccio un esempio.

Immaginiamo che nella vostra cerchia di amici ci sia una persona a cui, secondo voi, non state simpatici. Questa supposizione non deriva da nessun dato di fatto, semplicemente vi siete convinti che sia così e non riuscite a spiegarvi il perché. Se date per scontato che la vostra supposizione sia vera, anche inconsciamente, è molto probabile che cominciate ad assumere degli atteggiamenti particolari, magari restii e diffidenti, nei confronti di quella persona. A questo punto molto probabilmente anche se quella persona non nutriva davvero un’antipatia nei vostri confronti, dati i vostri atteggiamenti, potrebbe realmente iniziare a non apprezzarvi per cui la premessa da cui siete partiti verrà confermata. Naturalmente, non rendendovi conto di aver messo in atto questo meccanismo, crederete di reagire ai comportamenti degli altri e no di provocarli.

Ed ecco qui la profezia che si autoadempie: partendo da una supposizione avete modificato il vostro comportamento in linea con le vostre credenze causando così l’evento che avevate ipotizzato.

L’esempio riportato fa riferimento ad eventi sociali infatti, come abbiamo visto, i pregiudizi, precedentemente trattati, sono esattamente la base della profezia che si autoadempie. Quando le nostre convinzioni riguardano altre persone, queste ultime ne sono fortemente influenzate, così come le situazioni. Infatti se si percepisce una situazione come problematica si rischia, senza volerlo, di mettere in atto comportamenti che portano esattamente alla conferma dei nostri timori.

Questo fenomeno è presente nella vita di tutti i giorni, dall’oroscopo mattutino ai mercati finanziari apportando conseguenze sulle nostre percezioni e convincendoci spesso di tutta una serie di credenze che hanno il potere di influenzare le nostre vite.

Come sempre, la soluzione è nella conoscenza di sé: ascoltarsi e osservarsi.

Una profonda riflessione su noi stessi può portare alla luce i nostri atteggiamenti inconsapevoli e in quanto tali non controllati. Approfondire la conoscenza dei nostri processi interiori, contattare il nostro mondo emotivo è un’esperienza affascinante che ci restituisce potere sulla nostra vita, una migliore relazione con noi stessi e con gli altri.

Riflettiamo sulle convinzioni che abbiamo di noi stessi. Ricordiamo che le nostre azioni cercano sempre di essere in sintonia con le nostre idee.

Proviamo a mantenere una mente aperta, flessibile e obiettiva.

Ricordate: se pensiamo di poter fare qualcosa siamo già a metà dell’opera.

Centro Pathos ringrazia la collaboratrice Vita per la stesura di questo articolo.


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