Gesti di servizio
Carissimi,
bentrovati a tutti con il nostro quarto appuntamento sui linguaggi dell’amore.
Oggi parleremo del quarto linguaggio: “I gesti di servizio”.
Gesti di servizio ci indicano tutti quei momenti in cui ci offriamo e rendiamo disponibili nel fare qualcosa per il nostro coniuge, qualcosa che possa farlo/la sentire amato/a. Abbiamo parlato di come faccia sentire amati il ricevere apprezzamenti, attenzioni e doni; ma da non sottovalutare sono proprio i gesti di servizio, ossia quei piccoli gesti quotidiani che possano sollevare il proprio coniuge nelle faccende di casa o nella cura dei propri figli, che scaturiscono un senso di gratitudine e riempiono il serbatoio emozionale perché sono gesti di attenzione e condivisione delle “fatiche” di ogni giorno, che se condivise sono più produttive sia in termini materiali ma anche emozionali, perché se da un alto riempiono il serbatoio emozionale di chi li riceve, dall’altro riempiono anche quello di chi li compie, perché come dice San Paolo “c’è più gioia nel dare che nel ricevere”.
Gesù per primo ci insegnò a farci “prossimi” (vicini) e “servi inutili” (senza utile, guadagno, solo per amore incondizionato), amandoci l’un l’altro proprio nel servizio. Egli diede esempio ai suoi discepoli, su come esprimere questo amore “umile” e “potente” del servizio, quando prese un asciugamano e lavò loro i piedi incoraggiandoli a fare altrettanto (Vangelo Giovanni 13, 3-17).
Ma tutto questo come si traduce nella nostra vita matrimoniale?
Basta chiedere a nostro marito o a nostra moglie se c’è qualcosa che possiamo fare per aiutarlo/la, che sia nel riordinare o pulire casa, preparare il pranzo o la cena, occuparsi degli impegni pomeridiani dei figli o dei loro compiti; insomma quale aiuto concreto possiamo donare all’altro per farlo sentire amato, “guardato” nelle sue fatiche, per donare a lui/lei un maggiore spazio personale, di coppia e familiare; perché se le fatiche sono condivise resta più spazio per stare insieme e condividere momenti speciali.
Operativamente, possiamo stilare una lista con 5 cose che il nostro partner ci indica come aiuto richiesto e provare ad applicarli per una settimana. Col passare del tempo, revisionate le vostre liste insieme, per aggiungere o togliere qualcosa per crescere insieme nell’aiuto e nel servizio reciproco. Imparando a soddisfare il bisogno d’amore dell’altro sarete maggiormente predisposti ad ascoltarvi e a nutrirvi d’amore l’un l’altro.
Nella speranza che quest’articolo sia stato utile e di vostro gradimento, vi aspettiamo al quinto ed ultimo appuntamento con i linguaggi dell’amore riguardante : “Il contatto fisico”.
Buona settimana e alla prossima! 😜
Loredana e Rosario 😘
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