Aiuto, i grassi!

Pubblicato da Chiara Faraone il 13 Giugno 202213 Giugno 2022

Buona settimana, amici.

Torniamo ai nostri principi nutritivi! Oggi è il tempo dei grassi….Cosa sono? A cosa servono? Scopriamolo insieme…

I lipidi, comunemente chiamati grassi, sono ampiamente diffusi in natura e comprendono una grande varietà di sostanze. I lipidi si caratterizzano per essere insolubili in acqua e untuosi al tatto. Vengono distinti in lipidi semplici e lipidi complessi. Nel corpo umano costituiscono circa il 17% del peso, ma nelle persone obese la percentuale può essere raddoppiata.

Gli acidi grassi saturi e quelli insaturi si differenziano per la composizione della loro molecola: in quelli saturi si hanno legami singoli, mentre in quelli insaturi sono presenti uno o più legami doppi. I lipidi liquidi sono ricchi di acidi grassi insaturi (l’olio), quelli solidi (lo strutto, per es.) sono invece ricchi di acidi grassi saturi, e sono in genere di origine animale.

Il corpo umano è capace di produrre tutti gli acidi grassi necessari, eccetto due: l’acido linoleico (acido grassi omega-6) e l’acido linolenico (acido grasso omega-3). Questi devono essere apportati dalla dieta e perciò sono detti “acidi grassi essenziali”. Alimenti ricchi di omega 3 sono le noci e pesci azzurri, e di omega 6 gli oli vegetali.

Dal punto di vista nutrizionale, i trigliceridi sono i lipidi più importanti: essi rappresentano oltre il 90% dei grassi presenti negli alimenti.

Il colesterolo è una sostanza simile alla cera che appartiene alla famiglia dei lipidi. Esso è necessario per la formazione delle membrane delle cellule e di alcuni ormoni dell’organismo umano. Tuttavia l’eccesso nel sangue (ipercolesterolemia) è uno dei maggiori fattori di rischio per le malattie cardiovascolari. I cibi di origine vegetale sono privi di colesterolo.

I lipidi sono la migliore fonte di energia per l’uomo in quanto apportano 9 kcal per grammo. I lipidi servono anche a veicolare acidi grassi essenziali e certe vitamine, e altri svolgono funzione regolatrice, come ad esempio le prostaglandine e gli ormoni sessuali. Sono anche utilizzati come “mattoni” per la costruzione delle membrale cellulari (funzione plastica).

L’apporto giornaliero di grassi dovrebbe essere compreso tra il 20 e il 30% dell’apporto energetico quotidiano. Per la nostra salute è importante favorire il consumo di lipidi di origine vegetale, ricchi di acidi grassi insaturi (es. olio di oliva, frutta oleosa). Un eccesso di grassi porta all’aumento del tessuto adiposo, all’obesità e a problemi cardiovascolari.

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